Composizione del Conclave

Città del Vaticano, 11 febbraio 2013 (VIS) - Il futuro conclave, che eleggerà il successore di Benedetto XVI sarà regolato dall' "Ordo Rituum Conclavis", stabilito dalla Costituzione Apostolica di Giovanni Paolo II, "Universi Dominici Gregis" al paragrafo 27. Il Cardinal Camerlengo, che ha un ruolo fondamentale nel periodo della sede vacante, è il cardinal Tarcisio Bertone, che è stato nominato da Benedetto XVI il 4 aprile 2007.

I cardinali elettori, secondo il continente di provenienza, saranno 61 europei, 19 latinoamericani, 14 nordamericani, 11 africani, 11 asiatici e 1 proveniente dall'Oceania. Queste cifre possono variare a seconda della data di inizio del conclave: il cardinal Walter Kasper, per esempio, compie 80 anni il 5 marzo. Il paese con il maggior numero di cardinali elettori, 21, è l'Italia. Sessantasette elettori sono stati creati da Benedetto XVI, e i cinquanta restanti da Giovanni Paolo II.

Una delle innovazioni di Giovanni Paolo II sul periodo del conclave è che i cardinali elettori -che saranno 117 il 28 febbraio- alloggiano presso la residenza vaticana, Casa Santa Marta, un luogo indipendente da quello in cui votano, la Cappella Sistina.

I cardinali elettori devono riamanere in Vaticano durante tutto il periodo di durata del conclave. Nessuno può avvicinarsi a loro quando si trasferiscono dalla Cappella Sistina al loro luogo di residenza e viceversa; e tutti i mezzi di comunicazione con il mondo esterno sono proibiti. Come si è già fatto in passato, la stufa della Cappella Sistina si userà per bruciare le schede dopo ogni votazione.